Perché partecipare alle pulizie delle spiagge
Il mare e le spiagge hanno la capacità di inebriare tutti i nostri sensi: il rumore delle onde che si infrangono sulla riva, la sensazione di sabbia bagnata tra le dita dei piedi, il sapore di sale che insaporisce le brezze marine, lo sconfinato blu che si stende davanti ai nostri occhi.
Perché è così? È perché essere vicino al mare, al lago o ai fiumi ci rende non solo più felici e tranquilli, ma anche più emotivamente sani? Secondo biologo marino Wallace J. Nichols, che si riferisce a questo fenomeno come la mente blu, fondamentalmente, è come se le nostre menti diventino più meditative quando siamo vicini, dentro o sotto l'acqua. Motivo per cui molti terapeuti guardano gli sport acquatici come una terapia efficace per il trattamento di stress, dipendenze e altro ancora.
Essere vicino all'acqua stimola la creatività e riduce lo stress e l'ansia, essere in sintonia con il mare e con i suoi ritmi aumenta il senso generale di benessere e felicità.
Spesso tendiamo a dare per scontato quello che di bello ci circonda ma purtroppo non è così le nostre coste sono minacciate dall'inquinamento anche se ancora si mantengono bene. Proprio per questo è importante agire subito per tutelare quello che per noi è un tesoro sia per la salute che per la possibilità di guadagni.
Il ruolo delle spiagge nell'ecosistema
E non siamo solo noi a trarre beneficio dall'andare in giro per le spiagge. Molti animali marini dipendono dall'ecosistema della spiaggia. La maggior parte non può essere vista ad occhio nudo, perché grande solo pochi millimetri oppure perché vivono sono sepolti nella sabbia, ma hanno un ruolo importante nella filtrazione dell'acqua marina e nel riciclo dei nutrienti dell’ecosistema spiaggia. Alcuni organismi dipendono dall'ambiente spiaggia come area di nursery (per esempio gli avannotti di pesce) o come siti di nidificazione e colonie (come le tartarughe e uccelli).
Per esempio, sulle spiagge dell'isola d'Elba, negli ultimi due anni abbiamo avuto la fortuna di assistere alla deposizione e schiusa di due nidi di tartaruga della specie Caretta caretta, per questo dei volontari di Legambiente Arcipelago Toscano pattugliano le spiagge per evitare che l'attività umana interferisca con l'ovoposizione di queste meravigliose creature.
Le spiagge possono anche svolgere un ruolo nel mitigare gli effetti del cambiamento climatico. Agendo da cuscinetto, può proteggere la costa dagli effetti dannosi di forti venti e ondate di forti tempeste, in particolare gli accumuli di foglie di Posidonia oceanica (una pianta che vive sul fondo marino nei pressi delle coste, molto sensibile all'inquinamento) proteggono le spiagge dalle forti mareggiate.
Tutti questi vantaggi, ovviamente, dipendono dal fatto che le nostre spiagge siano sicure, pulite e in salute.